Page 29 - Andar per cantine 2024
P. 29

Ė molto più del piatto tipico dell’isola, segnale
                                                inconfondibile della festa, il coniglio all’ischitana.
                                                       Ė la sintesi di una storia ultramillenaria,
                                                         di usi familiari e collettivi, dell’identità
                                                        contadina dell’Isola Verde. Un patrimonio in                              MENU
                                                        cui ci si riconosce come parte della comunità,
                                                     pur nelle variazioni sul tema che connotano
                                                     la provenienza dalle diverse località dell’isola e
                                                     l’appartenenza familiare. Perché varie sono le
                                                     deviazioni dalla ricetta base, arricchita dal profumo e
                                                    dal gusto che solo le erbe figlie del terreno vulcanico
                                                    ischitano possono garantire. Sia quelle di cui sono
                                                  nutriti i conigli sia quelle che ne insaporiscono la carne           Una selezione
                                                 durante la cottura. Introdotti sull’isola in epoca greca con          di ristoranti
                                    la viticoltura, i conigli sono stati per secoli la principale fonte di carne       che  il 27
        per la popolazione. E non c’era festa che non culminasse nella condivisione del piatto più pregiato. Fino a    SETTEMBRE, in
        diventare un rito domenicale irrinunciabile, sopravvissuto alla crisi dell’economia contadina, recuperato
        e rilanciato nell’era del turismo e ora elemento qualificante della rivalutazione della cultura agricola       occasione del
        ischitana. Perciò il piccolo lagomorfo è co-protagonista di “Andar per Cantine” nel giorno del Coniglio Day,   CONIGLIO DAY,
        una grande festa collettiva tutta da gustare…                                                                  proporranno
                                                                                                                       alcuni menù
             More than just a typical dish of the island, a distinctive sign of celebration, it’s the rabbit ‘all’ischitana.’
        It’s the synthesis of an age-old history, of family and collective customs, and the peasant identity of the    a base di
        Green Island. A heritage in which the community recognizes itself, even with the variations that mark the      coniglio tipici
        origin from different parts of the island and family affiliations. Because there are various deviations        della cucina
        from the basic recipe, enriched by the aroma and taste that only the herbs born from the Ischian               ischitana con
        volcanic soil can provide. Both those with which rabbits are fed and those that flavor the meat during
        cooking. Introduced on the island in the Greek era with viticulture, rabbits were the primary source of        abbinamento
        meat for the population for centuries. And no festivity was complete without sharing this precious             dei vini
        dish. It has remained an essential Sunday ritual, even after other meats entered the daily diet of the         dell’Isola
        islanders. A ritual that survived the agricultural crisis, was revived during the era of tourism, and has      Verde.
        now become a defining element in the reevaluation of Ischian agricultural culture. That’s why the small
        lagomorph is a co-star of ‘Andar per Cantine’ on Coniglio Day, a grand collective celebration to be
        savored...
   24   25   26   27   28   29   30   31   32   33   34